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Andrea Mantegna, Giulio Romano, Leon Battista Alberti... A Mantova l'arte è in ogni pietra e in ogni mattone.

Merito dei Gonzaga, che con il loro mecenatismo hanno saputo trasformare la città in una delle principali Corti del Rinascimento italiano, attirando qui alcuni dei principali protagonisti del mondo dell'arte e della cultura.

 

Ne sono scaturiti gioielli assoluti che tuttora rappresentano gli edifici-simbolo della città. Palazzo Te, la residenza di piacere della famiglia, progettata da Giulio Romano, conserva alcuni capolavori dell'arte italiana, come la Sala dei Giganti, la Sala di Amore e Psiche e quella dei Cavalli.

 

Il Palazzo Ducale, nella centralissima Piazza Sordello, era la residenza ufficiale dei Gonzaga e resta, ad oggi, uno dei più grandi complessi residenziali d'Europa. Una città nella città, in cui i Duchi hanno espresso tutto il loro gusto che vede nella Camera degli Sposi affrescata da Andrea Mantegna il suo esempio massimo.

 

E poi la firma di Leon Battista Alberti su Mantova nella splendida Basilica di Sant'Andrea e nel Tempio di San Sebastiano.

 

Il centro storico di Mantova è una raccolta di gioielli architettonici ad ogni angolo. Da non perdere anche la Rotonda di San Lorenzo e il magnifico Teatro Bibiena, piccola gemma settecentesca il cui palco ha ospitato nientemeno che un giovanissimo Mozart. 

 

Non dimenticate di spingervi fuoriporta. Una visita a Mantova merita più di una giornata.

 

La provincia mantovana è ricchissima di luoghi d'interesse storico artistico. A partire da Sabbioneta, la micro città-modello voluta da Vespasiano Gonzaga che, insieme a Mantova, è Patrimonio Unesco. 

 

A pochi minuti dalla città c'è, poi, il Santuario delle Grazie, importante luogo di culto che ogni anno ospita una delle manifestazioni artistiche più interessanti del territorio: il concorso internazionale dei "madonnari", gli artisti di strada che dipingono sul selciato con i gessetti.

Merita una visita anche San Benedetto Po, terra di Matilde di Canossa, con il suo imponente Complesso Monastico del Polirone che ospita anche un interessante museo della civiltà contadina.

 

 Qualche ispirazione...

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